Anche quest’anno il Centro Studi Sociali Bachelet ONLUS organizza il Corso di CittadinanzAttiva, giunto ormai alla sua dodicesima edizione, un progetto di formazione sociale patrocinato dal M.I.UR. U.S.R. Campania Direzione Generale, dalla Provincia di Benevento, dal Dipartimento D.E.M.M. dell’Università del Sannio, dal Comune di Pietrelcina, svolto in collaborazione con gli Istituti di Istruzione Superiore del territorio (IIS A. Lombardi di Airola, IIS Carafa-Giustiniani e Liceo Classico L. Sodo di Cerreto Sannita, IIS U. Fragola di Faicchio-Castelvenere, IIS Galilei-Vetrone- Polo Scolastico di Guardia Sanframondi, IIS A. M. De’ Liguori di Sant’Agata de’ Goti, IIS Telesi@ di Telese Terme).
L’Enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco sarà il filo conduttore dei diversi incontri programmati.
La Prolusione, che si terrà sabato 12 novembre, alle ore 16:30, presso il Centro Pastorale Emmaus di Cerreto Sannita (Via Silvestro Iacobelli, 3), vedrà la partecipazione di S. E. Mons. Orazio Francesco Piazza, Presidente onorario dell’Associazione e Vescovo di Sessa Aurunca, al quale sarà affidata un’introduzione alla lettura del documento pontificio animata dall’attore teatrale Pierluigi Tortora e dall’accompagnamento musicale del M° Michele Leone.
I successivi appuntamenti si svolgeranno, dal 26 novembre al 4 marzo, presso l’Auditorium dell’IIS Carafa-Giustiniani di Cerreto Sannita (Piazza Luigi Sodo), dalle ore 16:00 alle ore 18:30. Grazie al contributo di relatori qualificati, saranno affrontate, attraverso lezioni frontali, esperienze pratiche, laboratori didattici, alcune tematiche principali riportate nell’Enciclica. Il 26 novembre, dopo il saluto della Dirigente Scolastica dell’IIS Carafa-Giustiniani, Dott.ssa Giovanna Caraccio, si partirà dall’analisi della situazione ecologica globale e dal concetto di cultura dello scarto per tracciare bilanci e prospettive con il Dott. Gaetano Pascale, Presidente Slow Food Italia. Si proseguirà con un approfondimento sulla delicata tematica dell’interesse economico e del potere finanziario in relazione alle potenzialità e ai limiti del bilancio sociale d’impresa con il Prof. Paolo Ricci e il Prof. Renato Civitillo dell’Università del Sannio (3 dicembre 2016). Il Prof. Pier Paolo Forte dell’Università del Sannio discuterà di giustizia sociale e dignità umana sabato 17 dicembre 2016. Innovazioni sostenibili per un nuovo umanesimo dell’economia è il titolo della lezione del Prof. Giuseppe Marotta, Direttore del Dipartimento D.E.M.M. dell’Università del Sannio, che sarà affiancato dalla Dott.ssa Concetta Pigna in qualità di Vice Presidente della Cooperativa Agricola La Guardiense, un caso di best practice (14 gennaio 2017). Nell’appuntamento successivo, si parlerà di conoscenza, resilienza e nuovi stili di vita sociali per una conversione ecologica con il Prof. Francesco Vespasiano dell’Università del Sannio (28 gennaio 2017). Al Prof. Giuseppe Acocella dell’Università di Napoli Federico II e al Dott. Elia Fiorillo, giornalista, spetta il compito di affrontare l’argomento relativo al diritto della persona e al diritto naturale ai beni: ecologia umana e bene comune (11 febbraio 2017). Sabato 25 febbraio 2017, S.E. Mons. Domenico Battaglia, Vescovo diocesano, interverrà su Scarti umani e novità del Vangelo. Il penultimo incontro, previsto per sabato 4 marzo 2017, si articolerà in un laboratorio socio-economico di progettazione didattica dal titolo “I giovani e l’ambiente, ricerca, innovazione e futuro”.
Non mancherà, a conclusione del corso, una visita guidata al bene confiscato alla camorra in Maiano di Sessa Aurunca (CE), gestito dalla Coop. Sociale Al di là dei Sogni con l’intento di offrire ai partecipanti l’opportunità di comprendere in che modo il delicato tema dell’economia sociale e dello sviluppo sostenibile trova applicazione nella realtà quotidiana.
“E’ indispensabile – afferma la Presidente del Centro Studi Sociali Bachelet ONLUS Patrizia Lombardi- creare momenti di confronto e di riflessione con e per i giovani, al fine di far maturare in loro la giusta sensibilità sulle vicende che li circondano per divenire i veri protagonisti di un possibile cambiamento e costruire un futuro migliore”. “In questo delicato processo di formazione- continua la Presidente- fondamentale è rendere le nuove generazioni depositarie di quei valori basati sul rispetto dell’altro, sulla passione per la bellezza, sulla cultura e sul patrimonio ambientale, affinché possano, con consapevolezza, affermare una nuova coscienza ecologica globale che li renda vigili e attenti custodi del proprio tempo e del proprio mondo.”